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sabato 17 marzo 2018

HARRY POTTER E L'ORDINE DELLA FENICE di J. K. Rowling


Le cose per Harry non vanno proprio bene: il Ministero nega il ritorno del Signore Oscuro e definisce Harry e Silente in modi poco piacevoli. Quando viene attaccato dai Dissennatori e usa il suo Patronus davanti a Dudley, il ragazzo deve essere sottoposto ad una udienza. Allora Moody, Lupin e una strega di nome Tonks lo portano a casa dei genitori si Sirius. Questa é infatti il quartier generale dell'Ordine della Fenice, un'organizzazione per sconfiggere Voldemort. Dopo essere stato assolto, Harry inizia il suo quinto anno ad Hogwarts, ma anche lì lo aspettano i guai: il nuovo docente di Difesa contro le Arti Oscure é la perfida Dolores Umbridge che lavora per il Ministero e vuole impedire ai ragazzi di praticare la sua materia. Hermione decide di creare l'Esercito di Silente, un gruppo di ragazzi che, guidati da Harry, impareranno veramente Difesa contro le Arti Oscure. Nel frattempo, si avvicinano i G.U.F.O., Ron diventa il Portiere di Grifondoro e, con Hermione, prefetto, mentre Harry inizia a fare dei strani sogni su Lord Voldemort: sta cercando di rubare qualcosa dall'Ufficio Misteri del Ministero, qualcosa che non aveva l'ultima volta. Di cosa si tratta? Ora che c'è la Umbridge, cosa cambierà ad Hogwarts? "Harry Potter e l'Ordine della Fenice" é il quinto capitolo dell'omonima saga di J. K. Rowling. Diviso in capitoli di media lunghezza, racconta la nuova avventura del mago più famoso al mondo con il solito linguaggio scorrevole e coinvolgente. Consigliato ai potterhead e agli amanti del fantasy.

Dalla quarta di copertina:

Il quinto anno a Hogwarts si annuncia carico di sfide difficili. Harry non è mai stato cosí irrequieto: Lord Voldemort é tornato. Che cosa succederà ora che il Signore Oscuro é di nuovo in pieno possesso dei suoi terrificanti poteri? Al contrario di Silente, il Ministro della Magia sembra non prendere sul serio questa spaventosa minaccia. Toccherà a Harry organizzare la resistenza, con l'aiuto degli amici di sempre e il tumultuoso coraggio dell'adolescenza.

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